A) Il flusso del Tevere B) Gli interventi nel ramo destro C) Gli interventi nel ramo sinistro D) Le immagini della costruzione |
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A) IL FLUSSO DEL TEVERE Regolarizzare il flusso del Tevere nei due rami che abbracciano l'isola è sempre stato un problema di difficile soluzione. Come più dettagliatamente descritto nella monografia "I muraglioni", alla fine del 1800 per ottenere tale scopo si propose addirittura di eliminare l'isola stessa mediante il ![]() ![]() La squilibrata distribuzione delle portate l'acqua nei due rami del fiume causò l'interramento del ramo sinistro per scarsità di flusso, e nel ramo destro il crollo di un tratto dei muraglioni appena realizzati, scalzati dall'eccessiva portata (1900). ![]() B) GLI INTERVENTI NEL RAMO DESTRO ![]() ![]() Le "briglie" sono tuttora visibili nella posizione originale, mentre nel 1994 la soglia è stata spostata più a valle (fig.B2) dove crea la caratteristica cascata (v. D1). ![]() C) GLI INTERVENTI NEL RAMO SINISTRO Anche nel ramo sinistro fu creata una soglia, sempre con lo scopo di bilanciare i flussi delle acque, a monte del Ponte Fabricio presso Ponte Garibaldi. (fig.C1; v. anche B1 e B2) ![]() L'intervento è stato portato avanti in più riprese nell'arco di vari anni; nel 2003 è stata intrapresa la fase finale con la realizzazione della soglia mobile e la conclusione del progetto. La presenza delle soglie, indispensabili anche per limitare l'erosione del fondo del fiume, impedisce la navigabilità del fiume intorno all'isola: è questo il prezzo da pagare alla risoluzione dei problemi idraulici del Tevere all'isola Tiberina. ![]() D) LE IMMAGINI DELLA COSTRUZIONE |